



Hari è un bambino di circa due anni che è stato trovato a mendicare per strada, in compagnia di un uomo ed una donna, che poi si è scoperto non essere i suoi genitori ne’ lontani parenti.
Hari è un bambino che è stato rapito o venduto per pochi soldi e che proprio per questo non può essere adottato. Hari è un bambino sospeso, un bambino invisibile.
Nella casa di bambini senza famiglia in cui è stato accolto viene chiamato: il bambino senza sorriso.
Hari infatti non sa sorridere, non lo ha mai fatto.
Riflettiamo un momento:
a quanti giorni abbiamo scorto il primo sorriso del nostro bambino?
Hari, a due anni o forse anche tre, non sa sorridere.
Durante il nostro viaggio in India abbiamo visto tante brutture, ma a questa Stefano non voleva proprio credere. Lui che, con il suo sorriso aperto, sincero, contagioso - un sorriso che non ha perso fino al suo ultimo giorno di vita; un sorriso che ha distribuito agli amici, alla famiglia, agli sconosciuti con la stessa ineguagliabile generosità - conquistava tutti; non poteva credere che al mondo esistesse un bambino che non SA sorridere.
Poi però Leonardo, nel candore dei suoi sette anni disse: ‘Papà, ma Hari perché dovrebbe sorridere?!’
Ecco, da qui partiamo, dalla storia del bambino che non sa sorridere o che forse semplicemente non ha mai avuto un motivo per farlo, perché il ricordo dell’ottimismo contagioso di Stefano Riccio permetta a molti bambini come lui di avere un motivo, piccolo, futile, passeggero per sorridere.
Esistono storie a cui nessuno crederebbe se non le vedesse con i propri occhi.
Esistono storie che non possono non far spegnere il sorriso sul viso di chiunque.
Le imprese, , dovrebbero essere felici di fornire i loro scarti ed una solida e sorridente catena di solidarietà a cui certamente potremmo riferirci dovrebbe produrre e vendere beni che vadano a finanziare il sorriso dei bambini, sorriso del quale Stefano si nutriva giorno dopo giorno.
E così speriamo che il sorriso di Stefano risuoni e risplenda nel sorriso di tutti ovunque essi siano e ovunque lui sia.
Si può partecipare alla sorridente catena di solidarietà con varie modalità, come:
• finanziatore;
• fornitore di scampoli;
• produttore di beni;
• venditore dei beni prodotti.
Oggi questo progetto è teso alla costruzione della prima area ludico creativa che viene immaginata per i bambini sospesi, ossia per quei bambini che non hanno famiglia e che per problemi lontani dalla logica non la potranno avere mai; bambini costretti a vivere una vita senza famiglia.
Siamo certi che questa struttura per il gioco sarà fonte di tanti sinceri e contagiosi sorrisi.
:)

Luogo: Edappadi (Tamil Nadu, India)
Funzione: Ludo-biblioteca
Metri quadri: 55
Donatori: Autofinanziamento
Beneficiario: Terre des Hommes Core
Costo: 15000 €
Anno: 2017 - ....
Progresso lavori: Raccolta fondi |10%|